Quinto giorno: il dono

Mi sveglio un po’ anchilosato, ma tutto sommato a posto. Non mi schiferebbe farmi un bagno, e ho freddo, ma nessuno mi ha assassinato nella notte e va bene così. La stanza è piuttosto buia – dalle feritoie passa davvero poca luce e, per sicurezza, avevo spento la lanterna, per cui mi sa che ho dormito parecchio: è ormai giorno fatto. Dalla strada mi arriva rumore di vita: gente che parla, un piccolo carretto a mano che attraversa la via, e su tutti una voce che grida, salmodia, e canta parole inintelleggibili.

Che faccio?

the Bibs
Ragiono

Ragiono

the Bibs
Sembra che questi incubi guida vogliano farmi aggredire i membri del clero e i loro servitori. Oggi ho incontrato il prete, non gli ho fatto nulla e mi han sgridato, quando ho preso a pugni il servo dell’abate Sugerius mi hanno lodato…

Uhm, è un’ipotesi. Come la verifico? Faccio la pelle al primo prete che trovo?

the Bibs
Eh ancora non lo so, ci sto pensando. Sono un cazzo di pompiere! Perché ci sono io, se è così? Era meglio un killer o un soldato.
the Dans
Soprattutto che cosa è il riferimento al padre?
the Bibs
Vero è che l’unica cosa che prova a darmi una direzione in questa follia sono questi incubi
Eh non lo so, credo sia uno stimolo a cui potrei trovar risposta in questo paesino

Madonna che frustrazione.
Non so se mi mancano dei pezzi, o se non sto riuscendo a metterli assieme

the Dans
Si riferisce a Parigi, a Notre Dame, a Santo Stefano o alla coca-cola.

Vabbè, se non ci sono grossi colpi di genio io quasi quasi farei colazione: il pane e il formaggio erano tanti, e se li raziono per oggi mi dovrebbero bastare. Resta il problema dell’acqua, e, dovessi eleggere la torre a mia dimora, anche gli impianti sanitari 😀

the Bibs
Ma nella mia realtà di mio padre cosa ricordo? Era vivo? Scomparso?

Mon père! Me lo ricordo perfettamente, dato che è vivo. L’ho visto la settimana scorsa (anche se “settimana scorsa” è un concetto un po’ complicato, adesso). Pierre Chaucer, ha avuto per tanti anni una macelleria, e infatti quando ha scoperto che Laurie, la mia donna, è vegetariana, non l’ha presa benissimo. Ora è in pensione, vive a Mantes-la-Jolie, ad una trentina di chilometri da Parigi, assieme alla sua seconda moglie, Marine.

Dottornomade
Kronos tempo padre

Perso cucchiaio pappa?

Dottornomade
L’uomo, l’imprenditore
Macellaio, immagini di gente che mangia pezzi di umano, banchetto, carne

Il mio cervello è un posto davvero divertente. Quasi quasi non esco più.

the Bibs
Potrebbero anche intendere una sorta di “padre spirituale”, uno che ha fatto il mio percorso in precedenza. Se ricordo bene in un incubo precedente pare avesse fallito
Dottornomade
Ok cmq bisogna ammazzare dei preti
E vabbuò
the Bibs
Si era allontanato dall’obbiettivo
Altro filone di pensiero: sti cazzo di doni?! È l’unico messaggio che non varia mai.
Provo a disegnare a terra il simbolo del triangolo.
Dottornomade
E poi ci cago e piscio sopra

Il pensiero mi attrae, ma resisto alla tentazione.

the Dans
Io punto a tornare a Notre Dame per ulteriori investigazioni.
the Bibs
Forse è meglio guardarmi un po’ attorno ora: ho una sorta di base sicura e c’è in giro sto “padre”… Cmq a Notre Dame ci devo tornare, ma dopo magari

Notre Dame è sempre nel mio cuore. Non la abbandonerò. E prima risolvo la questione prima posso tornarci.
Mi guardo attorno: le macerie crollate dal secondo piano della torre sono in parte bruciate. Trovo un legno carbonizzato e lo uso per disegnare il simbolo del triangolo, sul pavimento
Non è venuto proprio un triangolo equilatero preciso, e anche i cerchi lasciano un po’ a desiderare. Però, sì, è quella roba lì

the Dans
Provo a imporci le mani e concentrarmi.

Uhm… non sono mai stato un tipo meditativo. Cosa faccio nello specifico?

the Dans
Provo a visualizzare il simbolo.

Ho bisogno di istruzioni più dettagliate. Sto in piedi. Mi siedo, Tengo gli occhi aperti. Dico qualcosa. (Ohmmmm?)

the Dans
Sto seduto con gli occhi chiusi e visualizzo nella mente il simbolo bianco in campo nero.

Ci provo.


È davvero dura.


Mi manca Laurie


Sto cazzo di triangolo


Dalla strada sto tizio continua a berciare. Sta a vedere che è l’ubriaco di ieri. Il tono di voce è quello.


Mi si sta addormentando un piede


Triangolo triangolo triangolo

the Dans
Penso di visualizzare con gli occhi della mente Parigi.

Aaaah, Parigi. La ville lumiere. Casa. Notre dame, la tour Eiffelle, la piramide del Louvre, l’Île de la Cité. Non c’è posto migliore al mondo. Il vino, il cibo, tutto è bellissimo a Parigi
Mi manca molto

Dottornomade
Not fair. È un messaggio per lo stronzo dei sogni.

Maledetto stronzo dei sogni.
Che faccio? continuo a concentrarmi sul triangolo? su Parigi? cago?

Dottornomade
Cago e piscio se mi viene
Bah io sono di Aix-en-Provence, bella Parigi sì, ma anche piena di stronzi
Soprattutto bella perché non è un paesone del cazzo come Aix-en-Provence
E perché c’è più figa
Figa chic che quando gli dici che sei un pompiere e fai vedere le mani capisci che si bagna
E infatti ci stavo bene a Parigi
Prima che porco cazzo partisse questo delirio

E certo che ci stavo bene a Parigi
voglio tornare a casa. mi sento una mammoletta a pensarlo

Dottornomade
Cioè stavo bene tutto sommato nonostante i gillet gialli e Macron del cazzo
E scusa se mi hanno teletrasportato in un incubo

Scusa

Dottornomade
Almeno in guerra saprei di cosa morire e cosa fare

Va bene. Cazzo di situazione. Cazzo di vecchio di merda dei sogni.
E cazzo di triangolo.

Dottornomade
Istinti corporali?

La rabbia mi aiuterà
[@the Dans puoi bloccare l’azione invocando un conflitto per continuare a meditare]
[aspetto un paio di minuti e poi do corso a quello che sarà, spero, il punto più crasso dell’intera campagna]

the Dans
Penso di essere a Notre Dame passando attraverso il simbolo.
Dottornomade
Sì però provando anche a spingere un po’ per vedere se ho uno stronzo in canna

Conflitto! [Roll]
[meno male che usiamo una dice room, così potete controllare che non banfo]

Dottornomade
“Merd, alors!”

[Update: punti sbrocco prossimo tiro, 1]

the Dans
[Mi sa che hai crackato la dice room.]

Lo sapevo che non sono un tizio da meditazione. Mentre sono lì che cerco di concentrarmi sul cazzo di triangolo continuo a distrarmi, e mi sale la rabbia, e penso a Parigi, e penso che sto cazzo di vecchio di merda, e mi vengono pensieri di una volgarità tale che io stesso mi faccio ribrezzo, ma poi che cazzo dico, sono stanco, sono finito in un cazzo di incubo, voglio tornare a casa, voglio la mia città, il mio tempo, la mia vitaaaaaAAAAAAAAAA!!!!

Dottornomade
Sì. Perché in realtà gli piace farlo sbroccare. Così lui ha il controllo di tutto–storia e personaggio. Sadico megalomane coi denti storti.

[Perdi 100 px]
Perdo la calma DEFINITIVAMENTE: grido, prendo uno dei legni e comincio a sbatterlo in giro, sui pochi mobili, sulle pareti, sulle macerie. Mi sfogo, faccio il diavolo a quattro, grido e bestemmio. Vaffanculo vecchio! Vaffanculo medioevo del cazzo! Vaffanculo tuttooooo!
Vabbè, ci siamo capiti. Sbrocco.

Dottornomade
Ecco, i mobili. Se ti ricordi ti avevo chiesto alla luce del sole (e prime di sfasciarli) come mi sembravano

Guarda, è anche terapeutico
Dopo poco mi calmo, ho il fiatone. mi son piantato delle schegge nelle mani ma anche sticazzi.

Dottornomade
Se sono di Parigi “sticazzi = mecojoni”
è del nord

È a questo punto che un piccolo tarlo si fa lentamente strada nella mia coscienza. Mi avvicino ad una delle feritoie, guardo fuori.

Dottornomade
SÌ MA I MOBILI COME SONO?
I MOBILI, CAZZO. LA COSA PIÙ IMPORTANTE

In strada c’è una piccola folla. In piedi su un rialzo c’è il tizio con la tunica, quello di ieri. Ora che lo vedo alla luce del sole è chiaro che sia un frate. Tutti sono voltati verso la torre. Qualcuno indica anche proprio col dito.
Mi ero ripromesso di guardare i mobili ma poi evidentemente mi son perso via. I mobili consistono in:
– un tavolo inchiodato al muro
– una sedia
– una cassapanca che ha adesso il coperchio sfondato. Dentro trovo un paio di coperte, un coltello, un piccolo otre e una trentina di frecce

the Bibs
Provo a capire che cosa sta dicendo il tizio in strada

I dettagli mi sfuggono, ma è chiaro che sono stupiti delle grida e del baccano. Pensavano che la torre fosse abbandonata? Saranno una dozzina di persone, per lo più donne e qualche bambino. L’unico ragazzino presente riceve istruzioni da quella che chiaramente è la madre, lui fa sì con la testa e si allontana a passo spedito
Cha faccio?

the Dans
Prendo coperte e il resto, faccio fagotto e telo. Non è il caso di conoscere altre guardie.
the Bibs
Mi oppongo

Obiezione!

the Bibs
Affronto la situazione: è un pretucolo, barbone di merda
Affronto la situazione: grido in direzione del prete e gli dico di venire a parlarmi se ha qualcosa da dirmi e di non importunare la povera gente. Nascondo i suoi averi nella cassapanca e la copro come posso con le copete e i pezzi di legno

C-c-conflitto!
[roll]
https://rolz.org/dr?room=Storione

the Bibs
Eh daiiiii

Pare che non sono tagliato per l’azione

the Bibs
È venuto sbocco giusto?


Inizio a fare su le cose: in una delle coperte, aperta, metto l’altra coperta, il giaccone, l’elmo, le frecce, il coltello, i resti di pane, i resti di formaggio. Faccio su tutto in un enorme fagotto. Stringo. Un paio di frecce bucano la coperta e realizzo che non riuscirò mai a farlo passare, strisciando, sotto le macerie.

Vado alla finestra e comincio a gridare. “Prete! Merda! Vieni qui a dirlo se hai il coraggio! Cosa volete! Oh!” La folla. prima incuriosità, ora si spaventa. “Oh ma c’è qualcuno nella torre! Oh aiuto! Accorruomo!” C’è un po’ di fuggi fuggi, le mamme si trascinano via i bambini. Solo il frate resta lì e mi guarda, truce.
[dal prossimo tiro di sbrocco fate voi, vi spiego come fare, che non voglio responsabilità extra]

Dottornomade
Ma mi danno l’idea di essere usate o abbandonate?
Strano che ci sia roba in un posto abbandonato

No, è tutta roba piuttosto nuova
Ora che non ho più il cervello in pappa realizzo una cosa: il posto è crollato, sì. È bruciato, sì. Ma non è marcio. Non ci ha piovuto dentro, non c’è cresciuto il muschio.
Comunque, devo decidere cosa fare. Ho l’impressione che le mie parole di sfida abbiamo definitivamente attirato l’attenzione. Non che mi senta minacciato, nell’immediato: vista la fatica che ho fatto per entrare nella torre non mi aspetto che la gente riesca a entrare senza che io me ne accorga. Però, ecco, vorrei avere un piano.

the Dans
Io non desidero incontrare altre guardie.

Ok, che faccio?

Dottornomade
Adesso che non sono più in sbrocco faccio passare con calma la roba dl buco (se non ci passa il fagotto) e poi esco
oppure che ci sia un’altra uscita?
the Dans
Esco dalla torre e porto via tutto il possibile, se mi intralciano o seguono urlo.

Senza contare le feritoie, le uniche uscite sono verso l’alto (ma la scala è ingombra perché il tetto è crollato) e verso il basso. In basso anche la porta della torre è ingombra di macerie e rottami (l’area del palazzo principale è crollata). Ieri per entrare ho dovuto strisciare sotto a delle travi, schiena a terra. Ora che c’è luce dovrebbe essere più facile da fare, ma se c’è qualcuno lì vicino ho paura che sia impossibile non farmi vedere
Proseguo comunque nel piano?

the Bibs
Vado giù a valutare la situazione, cerco altre entrare

Ok, scendo le scale. Nel dubbio mi porto il fagotto con tutti i miei averi.

Dottornomade
Accetta in mano o a portata di

Sono sceso, ora sono in una stanza quadrata, circa tre metri per tre. Una delle pareti regge la scala: sono scalini di legno, ciascuno infilato in una nicchia nel muro. Da come ballano mi pare che si possano sfilare dal muro. C’è un’apertura, una porta. Dà sul quello che era il volume principale della casa, ma che è appunto del tutto crollato. Io sono entrato ieri strisciando.

Sotto gli scalini c’è una rastrelliera di legno, inchiodata al muro. È tipo un attaccapanni. Nella rastrelliera sono infilate due lance, alte poco meno di me, ciascuna con la sua punta di ferro. Ora che guardo da qui, sul lato corto di ciascuno scalino c’è una lettera. Leggendo dal basso S-S-T-E-P-H-🗼-N-U-S
Fine. Non ci sono altre aperture.

Dottornomade
Domanda: il crollo sembra recente?

Tutti gli indizi puntano in quella direzione

Dottornomade
Dovrei capirlo da strato di polvere, erba cresciuta tra le macerie, etc.; inoltre ho il mio occhio clinico del pompiere
dio cane ovviamente è facile pensare crollo qui –> crollo notre dame

Come dicevo su: niente erba, niente muschio, niente di marcio, tutti gli spigoli sono ancora piuttosto vivi
Potrebbe essere una traccia! O anche una falsa connessione!
Da fuori inizio a sentire un paio di richiami. C’è anche la voce del frate, ormai la riconosco. Forse… mi chiamano?
Credo che stiano ancora parlando verso la feritoia.

the Bibs
Vado a parlarci, calmo. Calmo.
Voglio sapere cosa vogliono e perché rompono il cazzo
(attraverso la feritoia)
Dottornomade
GRAZIE AL CAZZO
haha

Ok, torno su, trascinandomi il cazzo di fagotto

the Bibs
Calmate tira mesuje
Dottornomade
A fermite

Guardo dalla feritoia. C’è sempre il frate, che sembra stare cercando di attirare l’attenzione della folla. E ora che guardo… beh, non sembra starci riuscendo. Che poi, “la folla”. Ormai è un capanello di persone, un po’ della gente che c’era prima è andata via, restano comunque alcune donne, sono accorsi un paio di vecchi, e proprio sotto i miei occhi vedo arrivare due uomini, con l’aria un po’ scazzata, accompagnati dal regazzino che avevo visto allontanarsi. Le persone parlottano tra di loro, indicano la torre, e tendenzialmente ignorano il frate, che continua nella sua filippica.

the Bibs
Ma cosa dice???
Provo a capirlo

Dunque. Quello che capisco chiaramente è che parla in tono molto concitato. Inoltre… [roll]
[uno di voi se la sente di tirare? bisogna andare qui https://rolz.org/dr?room=Storione e scrivere #d100 ]

the Bibs
Vedi che se tiriamo noi ce la fa…. Anche se non so perché mi chiama Arlic???

[Alric è un nome generico che ti assegna il sito se non hai una login]

Dottornomade
No no è il nuovo nome di Bibo
È ufficiale

Il frate sta cercando di fare un sermone, con scarso successo. Il tema attorno a cui ruota la predica è la carità, e la necessità di donare. “Gesù Cristo aveva donato un intero maiale, ai poveri! E il vino, non dimenticate il vino! Cum sanguinis cristi “

Dottornomade
Ma quindi non sta aizzandoli contro di me
bene

Lui, no. Però è chiaro che la gente si è incuriosita. In questo momento le mie possibilità di uscire senza essere visto sono zero.
Che faccio? Parlo?
[intanto, +1% linguaggio, valore attuale 49%]

the Bibs
Resto zitto, in attesa e ascolto. Se non mi caga più fingo di non esserci
Sono sicuro che non ci sono altri ingressi?

A questo punto sono piuttosto sicuro che non ci siano altre vie d’accesso.
Aspetto e vedo come si evolve

Dottornomade
controllo anche i due tizi scazzati: vengono verso la torre?

i due tizi parlano con le donne presenti, poi uno va verso il frate e gli dà uno scappellotto. L’altro fa per venire sotto la torre. Sono due uomini adulti (30/40 anni). Vestiti anche loro alla contadina, portano entrambi una daga alla cintura.
Quello che mi viene proprio sotto fa: “Oooh! C’è qualcuno?”
Cala il silenzio. Anche il frate ha smesso di berciare, forse a causa dello scappellotto. Che faccio? Rispondo?

Dottornomade
“No, c’è lo spirito santo” penso
Raga non lasciate decidere a me perché se no io li attacco

Credo che la lancia ci possa passare dalla feritoia. Da qui se lo prendo lo ammazzo.

Dottornomade
Ecco lo valuto e poi mi viene in mente che è uno stronzo qualunque e mi cala la rabbia–però mi sento braccato e impaurito

“Oi! Della torre!”

the Bibs
Silenzio, io non ci sono
Dottornomade
Se intanto mi scappa da pisciare piscio sul simbolo

Il tizio si volta verso gli altri e alza le braccia con fare disarmato. Si riforma un capannello, qualcuno indica, qualcuno va anche a dare un’occhiata verso le macerie da cui sono passato. Passa del tempo e dopo un po’ la folla si disperde. Resta solo il frate che, passata la tempesta, torna a predicare. Il tema adesso è: i ladri. Non ci crederete ma ci sono in giro certi malfattori, certi poco di buono che ruberebbero il pane ad un povero servo del signore. Ed ecco che quindi, la carità cristiana…

Dottornomade
sempre che il conflitto finito in sbrocco non me lo impedisca; regole non chiarissime su questo punto

Arbitrio mio: diciamo che ho escluso di cagarci sopra. Anche perché è una stanza piccola, e a questo punto la prospettiva è di rimanere qui per un po’. Se voglio pisciarci sopra (e nessuno invoca il conflitto) lo faccio

the Bibs
Resto in attesa: osservo e ascolto

Attendo. E per ingannare l’attesa piscio sul simbolo del triangolo. Ne cancello un pezzo, ma vabbè, era un po’ lo spirito della cosa. Si forma una polla.

Ogni tanto tengo d’occhio la situa in strada. Nel giro di mezz’ora la situazione sembra tornata alla normalità: la gente va per i fatti suoi per la strada, il chierico predica (carità, ladri e… cani? sta dicendo qualcosa sull’anima dei cani, ma non capisco se è una complicata metafora o se intende proprio i cani)

the Bibs
Ridisegno il simbolo sul muro. Poi provo a toccarlo, prima i pallini poi a mano aperta.

Fatto.
Il muro sembra proprio solido.

the Bibs
Gli mollo un pugno. Poi mi faccio tipo il segno della croce ma eseguendo solo il triangolo

Tock!
Cazzo di triangolo
Nel nome del padre, figlio, spirito

the Bibs
Sta merda

Oh ma fa incazzare veh
triangolo del cazzo
uomo dei sogni del cazzo

the Bibs
Situazione del cazzo
Medievali del cazzo
E coca cola del cazzo!

vabbè, bisogna pensare in maniera costruttiva
immagino di dover aspettare la sera? ora come ora uscire è dura
cioè, uscire senza farmi beccare
o posso pensare di barricarmi qui. OVVIAMENTE la torre è facilmente difendibile (sotto ci sono sempre le lance)
o posso cogliere occasione per lavorare sul triangolo. Magari ci cavo qualcosa

the Bibs
Provo un po’ ad organizzare l’ingresso: se possibile lo allargo un po’ e preparo pietre e pezzi di legno per chiuderlo/bloccarlo
In un momento di pausa ridisegno il triangolo in grande per terra e ci salto dentro

OPLÀ!
molto anticlimatico, purtroppo
scendo al piano di sotto. cose presenti qui: rastrelliera con due lance, scalini forse estraibili con la scritta S-S-T-E-P-H-🗼-N-U-S, macerie. inizio a sgombrare un minimo l’ingresso in modo da avere 1) accesso più facile e 2) poter far crollare della roba e bloccare tutto.

the Bibs
No aspe, che crollare?
La torre è già mezza crollata
Mica me la faccio cadere in testa

ok, cosa voglio ottenere?

the Bibs
Un accesso più comodo per me e un sistema per chiuderlo, anche solo con pietre e pezzi di legno

ok, sfilo piano piano le pietre e i legni piccoli. Faccio una pila di fianco alla porta. In caso di necessità posso far cadere questa pila sulla porta e bloccare un po’ l’accesso. Senza strumenti da falegname non credo di riuscire a fare molto di più (a meno che non mi vengano idee fenomenali)

the Bibs
Nulla di più
Come i cavernicoli

Vabbè, è qualcosa
Devo fare qualcos’altro qui dabbasso?

the Bibs
Questa uscita è proprio verso la piazza? Mi infilo un po’ con la testa e sbircio

No, questa uscita dà sulle macerie della casa, che è crollata. La casa ha una facciata sulla piazza.
Mappina? Mappina!

the Bibs
Facci un video di te che prepari la mappa

troppo tardi (è una mappa molto semplice in verità)

Le mura del palazzo sono interrotte qua e là perchè sono, appunto crollate. Il perimetro della torre è invece integro

the Bibs
Magari esiste un modo di svincolare da un buco senza farmi vedere dal prete, tipo quello sotto più vicino alla torre
Metto le cose nascoste di sopra, prendo solo una mela (in tasca x dopo), l’accetta e se l’ho ancora il bastone símil pellegrino

Ok. Ci provo. Ci sono due rischi: 1) c’è un punto dove devo strisciare, e poi tirarmi su. In quel momento non ho proprio modo di capire se qualcuno sta guardando verso di me, e se spunto mi vedono. 2) diciamo che svicolo di lato e non mi vede il prete. Ma sono in pieno giorno in paese, c’è gente che gira. Qualcuno mi vedrà, fisso. A quel punto vedrà che sto uscendo dalle macerie.
Che faccio: vado? Nel caso porto solo accetta, bastone e una mela?
Mmm… mi sa che sono un po’ incerto. A ben guardare è normale: è tutto difficile e mi trovo tragicamente solo. Non ho nessuna voglia di affrontare il di fuori, e magari le guardie del re – anche se, prima o poi, temo che dovrò farlo.
Ma per il momento no. Per il momento forse è meglio chiudere le questioni aperte. In fondo sono al sicuro, ora. Mi vengono in mente due cose da fare:
– insistere su triangolo, doni, uomo dei sogni. Sento di non essere lontano dalla soluzione dell’enigma, ma è come se mi mancasse un passaggio
– oppure potrei guardare meglio nella torre. Magari qualcosa mi è sfuggito

Faccio un sospiro. Merde, alors. Che faccio?

the Bibs
Mentre aspetto che tutti se ne vadano a pranzo frugo per bene la torre

Ok! Da dove comincio?

the Bibs
Direi dall’alto verso il baso perché credo ci sia meno casino su

Di sopra trovo:
– la scala che va al piano ancora sopra, ingombra di macerie crollate e bruciate
– cassapanca (svuotata, coperchio sfondato)
– tavolo, inchiodato al muro
– sedia
– due feritoie
– scala verso il piano di sotto, a scalini estraibili

the Bibs
Provo a scalare e andare al piano superiore

riesco a salire fino a metà scala, e poi è veramente impossibile salire. Dai pezzi di roba capisco che è crollato il tetto e anche parte delle mura. Tra i pezzi di macerie vedo, più in alto e oltre la mia portata, un piede umano avvolto in uno stivale.

the Bibs
Riesco a estrarre il cadavere?

None. Se infilo il braccio mi manca comunque un mezzo metro, ma soprattutto è coperto da macerie e roba. Vedo appunto solo il piede che spunta.

the Bibs
Eh Bon… Ispezione il piano terra

Scendo
Al piano terra trovo:
– porta che dà verso l’esterno, parzialmente liberata ma ancora ingombra
– a lato porta, una pila di macerie, legni e roba in equilibrio precario, che potrei far crollare per guadagnare tempo
– rastrelliera con due lance
– scala verso il piano di sopra. Gli scalini, estraibili, hanno ciascuno sul lato corto una lettera, a formare la scritta S-S-T-E-P-H-🗼-N-U-S

the Bibs
In che senso sono estraibili gli scalini?

Sono una serie di parallelepipedi di legno infilati, da un lato, nel muro. Camminandoci mi danno l’idea di non essere cementati o fissati. Credo che serva da protezione: i difensori possono rintanarsi al piano di sopra e mano a mano tirare via gli scalini.
E hanno, sulla faccia corta, le lettere di cui sopra.

the Bibs
Il simbolo dopo la H?

È…
È una tour Eiffel
Cioè, è una A, ma è anche una tour Eiffel.

the Bibs
Cioè è proprio disegnata come una tour Eiffel moderna?


Le lettere sono disegnate col pennello. Non c’è dubbio.
Può passare come una A, anche altre lettere hanno delle decorazioni
Ma ai miei occhi non c’è dubbio

the Bibs
Merd… Se la merd

Alors!

the Bibs
Sfilo due scalini: una S e la A e li esamino bene
Dottornomade
posso ammassare una pila di macerie abbastanza alta per arrivare al cadavere e ciulargli lo stivale?
Penso anche che dovrei fottere una vanga.
(Ho giocato troppo a 7 days to die, mi viene da costruire roba)

Non è questione di altezza, è che è sepolto da macigni e pezzi di travi. È un lavoro di ore (giorni?) per sbrogliare.

the Bibs
Altra prova mi faccio il segno “del triangolo” facendo con la mano un cerchio sulla fronte poi sulla spalla dx poi sx
Dottornomade
Il master ci sta secondo me implicitamente comunicando che questa non è la via. Però provare non costa.
the Bibs
Da cosa lo desumi?
Dottornomade
Nessun rinforzo positivo. Il PG non sente o si accorge di niente di strano
disegnando, concentrandosi, pisciandoci
poi ok, potrebbe essere la via ma non mi pare
magari è da disegnare in situazioni particolari, ma dovremmo vedere un dettaglio, qualcosa, sicuramente non alla cazzo dentro la torre
the Bibs
Beh… Rinforzi positivi non ce ne sono in nessun senso, oh almeno io non ne ho colti
Cioè, quando diceva che posso provare a risolvere la questione dei doni o esplorare la torre mi sembrava un rinforzo positivo…

[Il meta game scorre potente. Io però sono notoriamente severo ma giusto, tieni in mente anche questo]
Fatto il segno della croce special edition. Nessun effetto purtroppo.
Torniamo agli scalini. Non serve un’analisi approfondita: lo scalino S è di legno pieno, solido e pesante. Quello A suona un po’ più vuoto e, sul lato corto che era infilato nel muro, c’è uno sportellino.

the Bibs
Apro con cautela e guardo al suo interno

Escono due cose: una pergamena arrotolata e un sacchetto pieno di roba metallica.

the Bibs
Esamino prima la roba metallica e poi apro con cura la pergamena e provo a leggerla… Sono in ansia, mi aspetto finalmente notizie dal mio tempo. Forse il famoso “padre”.

La pergamena, aperta, si rivela scritta con penna e calamaio, ma in francese moderno.
Carissimo (o anche carissima, ora che ci penso),
se stai leggendo questa lettera vuol dire che mi hanno ammazzato. Bella merda.
Al giro prima di me mi avevano lasciato delle istruzioni dettagliate, e poi le cose non sono andate bene e i documenti sono finiti in mano al re. Non so francamente quanto ci abbiano capito, ma a questo punto non posso correre il rishio di peggiorare ulteriormente la situazione. Quindi, sfiga per te, ti tocca capire le cose per conto tuo. Se proprio non sai cosa fare ricorda le parole di mia nonna: dormici su. La notte porta consiglio. Lo so che non è un granché, ma non posso fare altro.

Stefano

PS: spero che da piccolo tu giocassi con le costruzioni
Il sacchetto contiene appunto una serie di pezzi metallici. Da una rapida occhiata capisco che sono le componenti di una pistola. È anche presente un caricatore con 12 colpi.

the Bibs
Basito

Basito

the Bibs
Inveisco contro sto stronzo di Stefano che non ha dato più info e mi percula che lui le ha avute

Maledetto Stefano
MERDE!

the Bibs
Stammmerda!
Mi sfogo per un po’ lanciando pietroni contro altri pietroni
Stammmerda!

Trik! Trok! Crash!

the Bibs
Quando mi son sfogato e un po’ per stanchezza mi metto sul tavolaccio e vedo un po’ se riesco a ricomporre la pistola

Domanda: gli scalini li rimetto a posto?

the Bibs
Meglio se no cado

Giusto. Potrei saltare i buchi, ma non ha senso rischiare.
Mi metto al tavolo e nel giro di una decina di minuti la pistola è montata. Alla fine fare il militare è servito a qualcosa.

the Bibs
Ah!
Dito medio a Stefano

🖕🖕🖕🖕
Davvero

the Bibs
Osservo la pistola e medito: sarà questo uno dei doni? Se è così che c’è ne siano altri 2 nascosti?

Che cazzo di senso ha lasciarmela smontata?

the Bibs
Ma no un senso ce lo vedo poteva trovarla un medievale

In effetti se non sai cos’è è davvero dura capirlo

the Bibs
Cmq un altro simbolo di morte

La questione si fa sempre più cupa

the Bibs
Si ma da montata potresti tuchignarla fino a metter i proiettili e tirare il grilletto

Ha senso in effetti
Come mi sento per avere una pistola?

the Bibs
Preoccupato per la nuova spinta verso gli omicidi ma rincuorato dalla potenziale difesa offerta
Cmq fanculo Stefano!

FANCULO

the Bibs
Metto la sicura e vedo se nella mia divisa ho una atasca con chiusura o una specie di moschettone che mi possa permettere di averla con me comodamente

Tasca sulla coscia. Non è esattamente una fondina, ma non mi scappa.

the Bibs
Top
Quindi in sto mondo c’è un via vai di gente del mio tempo/mondo. Mhmmm

Così pare.
E che mi rompano i coglioni ora, le guardie! Posso affrontarle (fino a 12, se ho buona mira)

the Bibs
Secondo me anche in venti, al primo colpo se cade uno stecchito fuggono come pazzi
Non è il bastone di tuono ma poco ci manca

Spero di non finire con una mano mozza, però 😀

the Bibs
… Anche se la motosega non sarebbe male
Mi son sempre domandato dove trovasse la benzina però

È l’unica parte irrealistica

the Bibs
L’unica!
Per il resto c’era la magia. Per quello no
Ora però raggiungere il cadavere sembra diventato davvero importante

Confesso di non aver tantissima voglia di a) spaccarmi la schiena a spostare pietre e b) trafficare coi cadaveri. Cioè, capisco il punto, ma non mi piace. Nel caso continuerò a lamentarmi.

the Bibs
Eh ma è probabile sia Stefano, stammmerda. E magari c’ha robbba

MI LAMENTERÒ OK?

the Bibs
Ok
Cmq prima guardo fuori se sono andati a pranzo o è presto per uscire

Sì, grossomodo si è fatta ora di pranzo. C’è meno gente in giro. Anche il predicatore sembra stare sbaraccando.

the Bibs
Aspetto che si levi dai coglioni lui e provo a uscire con dietro solo bastone, ascia e una mela. Beh pistola sempre in tasca

Che atteggiamento devo tenere se incontro qualcuno per strada? E in generale? Cerco di nascondermi? Faccio finta di niente? È un paesino, si conosceranno tutti!

the Bibs
Pellegrino. Tutta la storia dei morti e che cerco una pausa lavorando

I morti?
Ah, sì! I morti

the Bibs
Sì la storia della famiglia morta

I morti di Mordor

the Bibs
Esatto

Perfetto. Vado.

the Bibs
Andrei cmq in direzione del corso d’acqua per bere e darmi una pulita

Mi trascino fuori. È comunque scomodo, ma mi consolo: se è dura per me uscire, sarà dura per gli altri entrare (e ciularmi la roba). Ad attendermi non c’è nessuno e la mia uscita passa abbastanza inosservata.
Mi dirigo verso la fonte. Incontro solo una vecchio, per strada, che cammina lentissimo reggendosi su un bastone. Mi sembra anche mezzo cieco e, se non mi interessa parlargli, lo supero senza problemi.
Arrivo in zona fonte giusto per beccare il frate che rientra nella sua capanna, borbottando. Non mi ha visto, posso decidere cosa fare.

the Bibs
Vado a bere lontano dalla zona piscio se possibile

Bevo direttamente dalla sorgente (il frate aveva pisciato nel vascone che raccoglie l’acqua, sotto la sorgente appunto)

the Bibs
Mi lavo per bene anche a torso nudo se non è troppo freddo

Fa freddino ma il desiderio di sentirmi pulito predomina. Via la polvere, via il sudore, via i morti. Tutto pulito.

Mentre son lì che mi spruzzo e mi strapazzo sento una voce alle mie spalle: “Mens sana in corpore sano. Bravo!”
È il frate, uscito dalla capanna.
Lo attacco?

the Bibs
Oh prima cosa può avermi visto la cazzo di schiena?

È piuttosto probabile.

the Bibs
Non vi avevo pensato prima. Merd

Gli sparo in faccia?

the Bibs
Boh mi metto in modo che non la possa vedere e mi rivesto. Sorrido, guardo la sua reazione e il modo di porsi. Dico “salve”

Lui sorride, non sembra minimamente turbato, beve anche lui alla fonte e risponde al saluto.

the Bibs
Mi chiamo Marcel, vengo da Mordor.

“Marcel de Mordor, c’est un plaisir. Moi, fratis umilissimus Gerome. Benedicamus Domino!”
“Tu est in voyage, oil? Purtroppo son stato derubato, non posso offrire molto”
Mi fa comunque gesto di seguirlo

the Bibs
Lo seguo ma sto pronto se vuole aggredirmi sulla porta

Il frate arriva alla capanna e tira fuori alcuni dei cenci, che stende in terra a mo’ di coperta. Fa segno di sedermi, e poi si siede a sua volta. Estrae da una bisaccia un pezzo di pane e due uova. A gesti, mi indica di prenderne uno.

the Bibs
Mi ci avvicino, mi siedo, sorrido e mangio.
Poi lo guardo e gli chiedo “perché non dici nulla della mia schiena?”

Il frate si mangia il suo uovo. È chiaro che il cibo non basta per due persone: anche per uno solo sarebbe stato un ben magro pasto.
Gli chiedo della mia schiena. Lui fa spallucce. “Dominus judex est” aggiunge, mentre raccoglie le briciole che sono cadute in terra.
[in questo frangente non tiriamo per la lingua: c’è estrema calma, le cose si possono ripetere, il frate è paziente]

the Bibs
Non ho mai fatto male a nessuno e non so perché ho questi segni sulla schiena. Puoi spiegarmelo tu?

Frate Gerome si acciglia. “Dici che non sai. Ma un marchio così non arriva facilmente. Quindi o ti è comparso per prodigio, o mi stai mentendo.”

the Bibs
Io non sto mentendo. Perché dovrei?

“Non ti conosco, ma purtroppo il mondo è pieno di menzogneri. Se sei sincero, non posso che pensare a un prodigio. Il signore mise alla prova Giobbe, gli portò via possedimenti e salute. Forse ti vuole mettere alla prova. Forse vuole che tu passi per bandito.”
Poi si volta verso la capanna e fa per prendere qualcosa. Infila dentro una mano e sconsolato, la trae vuota, poi torna a voltarsi verso di me.

the Bibs
Cosa dovrei aver fatto per avere questi segni sul corpo? Io nemmeno lo so

“È usanza marchiare i criminali. Potresti aver forse rubato? Bestie, mercanzia, oro? O forse aver offeso il nome del re? Bestemmiato in chiesa? Stuprato una fanciulla?”
“Perdonami, non sono esperto nella legge degli uomini. Tutta gente matta, se posso permettermi un’espressione.”

Dottornomade
Sì certo, il metagame è un discorso tra giocatori e secondo me è inevitabile. Restando nel personaggio, cmq, non stiamo facendo metagame. Qui ero io a dire a Bibo che mi sembrava inutile disegnare i simboli. Spero di non essere stato percepito come polemico eh! Adesso leggo il resto

[Figurati, era una punzecchiata bonaria 😀 ]

the Bibs
Grazie, sei la prima persona gentile che incontro da quando mi sono svegliato con questi segni sulla schiena.
E intanto penso al sogno che pareva chiamarlo abominio
Dottornomade
Sì sì adesso è chiaro

“Devo onorare l’abito che porto. Posso provare a benedirti la schiena, se vuoi. Non sarà molto, ma magari…”

Dottornomade
Sì sì per favore!
Ma questi segni ti dicono qualcosa?

“togli la casacca, fammi vedere”

Dottornomade
Soprattutto, potresti disegnare gli stessi segni per terra?
Io non sapevo di averli finché non me lo hanno detto.
Non so che disegno sia

Mi spoglio e mi faccio esaminare dal frate. Lui sta silenzioso per un po’, ogni tanto manda degli ummm, ammm. Poi lo sento che mormora piano, mi arrivano dei pezzi, “gloria dei”, “in nomine pater”, “exsili te!”
Dopo un po’ pare aver finito e mi fa segno di rivestirmi
“A parte i segni, non hai avuto altre cose? Ferite? Ammaccature?”

the Bibs
Gli domando come mai non ha evocato il “figlio e spirito santo” ma solo il padre

“Ah, qui entriamo nella teologia fine. A dirla tutta, non sono un grande sostenitore della trinità. Dio padre, ok. Dio figlio, lo capisco. Cioè, un dio che muore è un po’ un controsenso, ma vabbè. Lo spirito santo invece, a dirla tutta, mi sfugge”
“Comunque: sulla schiena hai segni di morsi. A volte c’è solo mezzo morso, come i segni dei denti di sopra o di sotto. E a volte ci son proprio tutti i denti. Come delle U e delle O. Per tutta la schiena. Sembrano denti di persona, morsi di persona. Ma belli grossi, eh. Un omone.”
“Però sono in nero, come disegnati? O come marchiati. Come si fa con le bestie, e con i banditi.”

the Bibs
Rimango sbigottito.
(e vado a dormire)

Perdo un turno per lo sbigottimento.

the Dans
Ok. Nuova connessione con i sogni. Ora tra le cose che non so ci sono come mai questo Stefano dà il nome al paese? Deve aver fatto una morte eroica. E che centra la figura del padre?
Inoltre vorrei controllare tutti gli altri scalini estraibili.

Tutti pensieri interessanti.
– connessione uomo dei sogni -> morsi?
– stefano -> paese di saint stephan?
– il padre? boh
– scalini: quando torno

the Dans
Chiedo al frate di ricopiare i segni sul terreno.

Gerome è un po’ in difficoltà con il compito. Prende un legnetto e fa dei segni nel fango vicino alla sorgente. Non viene proprio un bel lavoro, lo capisce lui e lo capisco io. Preso da un momento di sconforto fa una palletta col fango e poi ci preme i suoi denti superiori e poi me la consegna. “Così, ma per tutta la schiena. Scusa, il Signore non mi ha dotato di grandi doti artistiche”

the Dans
Credo sia una sorta di messaggio in codice. Forse le istruzioni di cui parlava o meglio scriveva Stefano. Le hanno messe in codice e sulla schiena per non farle finire in mano ai medievali come nel caso di Stefano. Che casino.

Madonna, se è un codice e ce l’ho sulla schiena, è una merda. Speriamo di no.

the Dans
Chiedo al frate se conosceva uno Stefano famoso?

“Oil! Numerosissimi, dal santo, primo martire, lapidato, gran brutta fine, fino ad arrivare al povero signore di Saint Stephan, che Iddio l’abbia in gloria.”

the Dans
Chiedo di raccontarmi la storia dell’ultimo.

“Alors, ti posso dire quello che so. Conta che io vago per le contrade a portare la parola del signore, sono arrivato qui da… tre mesi? Sì, grossomodo. Stephan di Saint Stephan è stato un signore buono e magnanimo e ha governato sul paese bene, a detta dei sudditi. Io l’ho visto poco, ma mi ha lasciato predicare e anzi aveva lasciato detto di darmi da mangiare, quando ne avessi chiesto. Un vero signore.

Beh, la storia è breve. Quattro, cinque notti fa è successo un mezzo disastro. Sono arrivate le truppe del re e, di notte, han dato fuoco alla magione del signore. È bruciata come paglia, mentre la gente accorreva e già c’era chi si organizzava per portare dei secchi d’acqua, ma le guardie hanno impedito a chiunque di aiutare. La gente ha dovuto ascoltare le grida dei morenti, tra le fiamme. Per fortuna che son giorni che piove, altrimenti bruciava tutto il paese. Comunque, a mattina le guardie hanno controllato che non ci fossero sopravvissuti. Ci son state scaramucce con le guardie di Stephan, che però a quel punto erano poche e sbandate. Il corpo del povero Stephan è stato trovato, tra le macerie, e l’hanno portato via, assieme a tutto quel che s’era salvato dalle fiamme: mobili, bottiglie, vettovaglie.
La popolazione del villaggio è in lutto, e non sanno bene come procedere. Per il momento si tengono lontani dalla fortezza di Stephan, per rispetto, ma prima o poi qualcuno entrerà a vedere se c’è qualcosa da arraffare. Se entri in paese la vedi per forza, è proprio al centro.
La gente è anche nervosa perché adesso non è chiaro cosa succederà. Il villaggio diventerà parte della giurisdizione di Parigi? Verrà mandato un governatore? Come si fa con le tasse? E con la difesa? Stephan manteneva un piccolo drappello, e la gente si sentiva sicura. Adesso c’è grande incertezza.
Anche per questo ho deciso di restare. Queste povere anime hanno bisogno di una guida.”

the Dans
Tu hai mai visto Stephan da vicino? Gli somiglio?

“No. Cioè, era un omone anche lui, alto, dritto, tutti i denti a posto. Ma no, non vi somigliate di faccia.”

the Dans
Ottimo. Gli chiedo nuovamente di disegnare i simboli come fossero una serie di U, di O o di qualsivoglia lettera, non di disegnare i denti.

“Ci provo”

“Grossomodo…”

Gerome si scusa ulteriormente per le sue scarse, scarsissime doti artistiche.
“Ah, dimenticavo. Stephan mi diede anche un talismano. Ma è andato perduto. Rubato!”

Dottornomade
Mi arriva come un pugno. Il cadavere sono io? O meglio un altro io? Tipo la serie che ho visto qualche mese fa “Russian doll”
Poi mi viene in mente che se sono il morto, in paese se ne sarebbero accorti.
Scende il battito cardiaco.
“e com’era fatto questo talismano?”
(sarà una delle cose che gli ho inculato, la roba dei denti)
the Bibs
No perché la avevo rimessa nella sua sacca la roba dei denti e il resto. Alla fine gli abbiamo preso solo il cibo e la lampada.

[Noooo! Errore mio. Rileggendo ho visto che @the Bibs aveva scritto di rimettere tutto dentro, ma me lo sono perso e giocavo come se tutto fosse ancora nascosto. Scusate.

Volete che riavvolgiamo un pezzettino e vi dico cosa avrebbe fatto con i suoi oggetti? O teniamo così?]

the Bibs
Valuta tu come ti viene più comodo per il proseguio della storia. 🙂
Andrebbe aggiornato la descrizione del l’equipaggiamento [che finora stava nella “Descrizione del gruppo” di WhatsApp] era una cosa che volevo già dire in effetti.

[Sì, quello è un problema: la descrizione di WA ha un limite di caratteri, e non ci sta più niente 🤣
In giornata cerco un modo per fare delle note online, magari condivise (ma senza fare robe complicate tipo obsidian portal) e metto il link in descrizione.

Scusate ancora per l’errore con la roba. Ovviamente la roba più comoda è tenere che l’abbiamo nascosta ed è ancora lì, a pochi metri, sotto al tronco.]

the Bibs
E facciamo così per salvare capra e cavolo: la roba è ancora lì poco fuori dalla baracca e può trovarla ora. Così all’atto pratico non l’abbiamo rubata e ha senso che lui pensava di sì.
Dottornomade
Tranqui

[Vada per la soluzione salomonica] Dopo aver pranzato propongo a Gerome di fare quattro passi per digerire il lauto pasto. Giriamo un po’ per la campagna lì a attorno e “per sbaglio” ci dirigiamo proprio dove avevo nascosto la roba. Il frate nota spuntare uno dei cenci dal tronco e, eccitatissimo, trova tutto.

“Siete una benedizione, Marcel di Mordor! Senza di voi non avrei mai ritrovato le mie cose!”
Io colgo occasione per chiedergli del talismano, di cui mi diceva prima. Lui mi dice che Stephan ha donato delle medaglie taumaturgiche alla popolazione, e deve averlo preso in simpatia perché anche lui ne ha ricevuta una. Reca la parola EYPO, e il ritratto di una civetta. Per non perderla Gerome ci ha costruito una piccola scatoletta coi legnetti e col fango. Me la mostra fiero: scuotendo la scatoletta si sente in effetti che c’è dentro qualcosa che fa rumore.

the Bibs
Chiedo cortesemente di poter vedere questa medaglia

Gerome esita un momento, poi fa spallucce e distrugge la scatoletta tra le mani. Ne estrae la medaglia taumaturgica.

“Dai provati effetti benefici”
the Bibs
Ahahahahah
La distrugge perché era i apribile?

Sì, era una scatoletta chiusa e tenuta assieme dal fango, non c’era né coperchio né altra apertura

the Bibs
Ok ok. Bel colpo cmq! 🤣🤣

[Bisogna mettere una cazzata ogni tanto, se no poi mi dite che ci sono solo simboli di morte 🤣]
Gerome prende indietro la moneta, la bacia e la intasca.

“Se avete ancora bisogno di me, Marcel di Mordor, sono qui a vostra disposizione. Altrimenti io avrei un giro di prediche da ricominciare”
[provate a vedere se questo link vi funziona: https://notepad.pw/markdown/9a7gh75a ]
[Dovrebbe essere cambiabile anche da voi, così mi aiutate a tenere traccia delle cose. Ho messo anche un diario con gli eventi giorno per giorno]

the Bibs
Confermo che è modificabile

[Nel mio cuore sapevo di stare commettendo un errore]

the Bibs
Ahah
the Dans
Mi ritiro nella torre. Provo di nuovo a tracciare il simbolo triangolare sul terreno e aggiungo una goccia di sangue pungendomi con una freccia.
Dottornomade
Attendo e se non succede niente, ci piscio. E ormai è un po’ il mio marchio eh
the Bibs
Conflitto: chiedo al Monaco di poterlo seguire per un po’. Voglio ascoltare quel che dice, farmi presentare gente e parlare con loro. Lo schema della conversazione è: convenevoli, chi sono, torre e farmi raccontare curiosità su Stefano e come mai il re lo ha ammazzato

[Mi piace l’odore del conflitto di prima mattina! Roll]

E torre sia. Nuovo valore sbrocco: 2

[Già che ci sono, la chiacchiera con fra Gerome conta come un tiro passato. +1 linguaggio, valore attuale: 50%]
Saluto fra Gerome, è il primo alleato che mi sono fatto e a questo punto mi conviene tenermelo stretto (prima che tutto finisca orrendamente come con Luc e famiglia).
Un po’ di sgamo mi reinfilo nella torre. Qualcuno mi vede camminare per il paese, ma vado deciso e mi sembra (mi sembra, oh) che nessuno mi abbia visto entrare.
Volendo posso iper-barricarmi al piano di sopra (portare di sopra le lance, sfilare gli scalini). Lo faccio?
E comunque mi sono preso anche un po’ un rischio a rientrare nella torre: è proprio giunto il momento di risolvere sta cazzo di questione dei doni. Mi metto seduto, traccio con il carbone il triangolo/cerchi davanti a me, mi pungo un dito con una freccia e faccio (un po’ a fatica) cadere una goccia di sangue. Ovviamente, e fatalmente, non succede nulla. Ma va bene. Devo cambiare approccio.

Che cosa so di questo simbolo?

the Bibs
Non so quasi un cazzo: è un triangolo con dei cerchi agli angoli e quando lo sogno mi parla di doni di cui non ho mai avuto sentore
Se è una mappa per trovare qualcosa come la pistola al momento non so come studiare la geografia della zona… Non ho Google maps

Maledetto google maps

the Bibs
E maledetto Stefano

LISTA DELLE COSE CHE SO:
– triangolo dei sogni
– nei sogni si parla di doni

the Bibs
Oh se ho sonno provo a fare un pisolino

sonno sonno, no. però ho chiaramente stanchezza arretrata
faccio qualcosa di particolare o semplicemente mi metto giù e dormo?

the Bibs
Disegno un grande triangolo dei sogni e ci dormo dentro

ok, provo a fare il giaciglio. alla fine ho deciso di non barricarmi, mi sento abbastanza sicuro. sbroglio il pavimento per quanto possibile (ci sono ancora tracce di orina) e disegno un triangolo grande abbastanza da poterci stare dentro, un po’ rannicchiato
mi metto giù, che tanto sono sempre stanco. Provo un po’ a rilassarmi

penso a Parigi, alla mia donna, alla mia vita precedente


sono un po’ scomodo, sul pavimento

the Bibs


penso alla tintura dei tessuti: oh comunque era molto interessante



penso a mio padre. Quest’anno gli ho fatto una telefonata per la festa del papà? Mi sa di no


non so se sperare di vedere di nuovo l’uomo dei sogni, mi fa un po’ paura


vorrei mangiare un croissant

the Bibs
… Penso anche ai morsi che ho sulla schiena

the Bibs

…i morsi…


mi immagino in grembo a quest’omone, a faccia in giù, e lui che mi morde. l’immagine è inquietante


Vedo che hai trovato un abominio. Bravo. Ora: distruggilo. Compiacimi.
Dottornomade
Spacco la A a forma di torre Eiffel

Nella mia mente sognante si forma l’immagine di me che prendo a pietrate lo scalino, finché si spacca. Alzo gli occhi verso il vecchio.

Mediocre
the Bibs
In sogno: Provo a raffigurarmii una cassa di monete d’oro, pietre preziose e pallottole da pistola come le mie 12 e la afferro saldamente

[Non ho capito: immagino una cassa del tesoro + pallottole?]

the Bibs
Sì in sogno, provo a farla apparire in sogno, l’afferro con la volontà di portarla nella realtà

Con grande fatica mi concentro. È una cassa. Un po’ da cartone animato: lo scrigno del tesoro. Mi rendo conto che è un po’ troppo da film disney ma oh, me la immagino così: una cassa a sua volta dorata.

Apro il coperchio della cassa: dentro ci sono monete d’oro

e gemme

e pallottole

Il ringhio mi terrorizza. Vedo la cassa che davanti a me arrugginisce, diventa polvere, scompare.

Abominio!
the Bibs
Ci riprovo: stessa cosa ma senza le pallottole. Solo monete d’oro e gemme

Ora sento lo sguardo pesante dell’uomo dei sogni, addosso. Mi fa ansia. Fa un rumore schioccato con la bocca: alzo gli occhi e vedo che sta masticando piano un dito umano.

Provo lo stesso a concentrarmi. Visualizzo la cassa, un po’ cartoon. È davanti a me. Non mi è chiara la parte “portarla nella realtà”. Devo provare a svegliarmi?

the Bibs
Se appare la cassa la prendo e boh la porto via… Un via metafisico o attraverso una porta se c’è… Al limite svegliandomi
Insomma le provo tutte

Il concetto di “realtà” in questo momento mi sfugge un po’, visti anche gli eventi degli ultimi giorni. Provo a… teletrasportarla? Proiettarla? Farla apparire? Alla fine, un po’ disperato, faccio così: mi metto la cassa in grembo, la stringo e mi concentro sul fuori, sullo svegliarmi. Sento lentamente la coscienza che scivola via, inizio a sentire un doppio pensiero, una doppia coscienza: sono al cospetto dell’uomo dei sogni, ma sono anche nella torre. Davanti al banchetto dell’uomo dei sogni sono seduto nella posizione del loto, la cassa tra le mie gambe. Nella torre sono steso a terra, sul pavimento.

Continuo?

the Bibs
Cerco di mettermi in posizione del loto in entrambe le coscienze e di sentire la cassa a cui sono aggrappato fino a che non sento in entrambi i posti

muovermi nella “realtà” risulta impossibile – o forse al di là della mia portata. riesco vaghissimamente a muovere una mano e sento che mi sto svegliando, la connessione con il vecchio sta svanendo. D’improvviso il vecchio parla ancora, con voce cavernosa:

Basta

Solo questa parola e sono di nuovo davanti a lui.

the Bibs
Urlo: Quali sono i miei doni???! Dove sono?
Usi le tue energie nella direzione sbagliata. Perdi tempo.

La cassa sparisce, ridotta in polvere e ruggine.

I tuoi doni.

Tutto si fa buio, mi ritrovo a fluttuare senza peso, senza corpo.

Compare il simbolo del triangolo, davanti a me. Ormai lo conosco bene.
Poi sento una voce. Diversa da quella del vecchio. Disincarnata, neutrale, quasi robotica.

the Dans
Nel sogno uccido il frate.

Provo a ricreare davanti a me l’immagine del frate, ma ora… ora è diverso. Non riesco a fissarlo. Ora che sono in questo vuoto senza forma è tutto effimero. Ogni pensiero, ogni immagine dura un istante e poi viene slavata via.
Solo il triangolo resta. Il triangolo e la voce.
Provo anche a tornare indietro: dal vecchio, dalla torre.
Niente, sono inchiodato.
Ci siamo solo io, e il triangolo.
Idee?

the Bibs
Provo in qualche modo a protendere la mia attenzione (non ho corpo) il mio essere verso il cerchio sul vertice in alto

Guardo il cerchio, e il cerchio guarda me. C’è una sensazione di connessione. Come se mi aspettasse.

C H I S E I ?

[Avviso: serve concordia di almeno due giocatori per dare una risposta. Da qui cambierà pesantemente la storia.]
Che rispondo?

the Bibs
Il Navigatore

Il triangolo ha un turbamento, come un’interferenza in uno schermo. Poi…

N A V I G A T O R E C H I S E I ?
Dottornomade
Con quali droghe ho avuto esperienza? Mi serve saperlo per determinare cosa pensa il PG

qualche canna in vacanza ad ibiza, una volta MDMA in discoteca. Da quando faccio il pompiere devo stare super pulito, ci sono i controlli periodici e non posso scazzare

the Bibs
[ragazzi idee? Io vedo poche possibilità o diciamo che siamo una delle tre stelle o “il degno alla fonte… Eviterei di dire che siamo il padre perché mi pare lo sia stato Stefano quando è morto.]
Dottornomade
“Sono lo spirito santo.”
E vaffanculo.
Qui ho paura che diventiamo “padre di altri” come lo stronzo che è morto sepolto dal crollo

In effetti ci sono un po’ di cose misteriose. Se io sono il navigatore, e Stephan è il padre, cosa sono i doni?

the Dans
Sono Marcel Chaucer.
Sono il figlio di Stephan.
Dottornomade
Ok, vada per questa. Ma la sfida con perculamento suonava meglio.

F I G L I O D I S T E P H A N C H I S E I ?
Che merda.
Dunque, ricapitolando:
– io sono il navigatore (come lo è stato Stephan prima di me?)
– Stephan è mio padre
– sto riscuotendo il primo dono, ma finché non capisco in cosa consiste mi trovo ad andare a tentoni

Idee?

the Dans
Sono il viaggiatore temporale.
Dottornomade
madonna questo stronzo scrive anche come i bimbiminchia
merde alors!
Mi viene voglia di dirgli che sono la prima stella
“così, de botto, senza senso”
the Bibs
SONO IL DEGNO ALLA FONTE. (mia proposta)
Dottornomade
Ok

L A F O N T E È O L T R E I L I M I T I D I Q U E S T A S T E L L A
C H I S E I ?

the Bibs
[scegliamo una stella ragà?]
Dottornomade
“Sono… Sono il viaggiatore temporale. Figlio di Stephan. Sono il pompiere di Notre Dame.”
“Sono anche la prima stella.”
E dentro: “AAAAAAHHHHH! AAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHH! EEEEUAAAAAAAAAAAAAAAAH!”

N O
C H I S E I , N A V I G A T O R E F I G L I O D I S T E P H A N ?

the Bibs
Sono colui che risale la corrente

R I S A L I R E L A C O R R E N T E È O L T R E I L I M I T I D I Q U E S T A S T E L L A

the Bibs
Ragà stop.
Pare che questa con cui parliamo è una delle 3 stelle.
Mi sa che è la prima stella che ci può dare la direzione, bisogna capire come gliela si chiede
Dottornomade
Ok magari non è nel personaggio, ma se fosse solo il mio PG qui ci starebbe un momento di ribellione e di sbrocco:
Dottornomade
‎D I M M E L O T U C H I S O N O . N O N C A P I S C O U N C A Z Z O . N O N H O C H I E S T O D I E S S E R E N A V I G A T O R E . È T U T T O I L T U O G I O C H I N O D E L L A M I N C H I A . A L M E N O D E G N A T I D I D E T T A R E L E R E G O L E C H I A R A M E N T E P O R C O Q U E L C A N E D I C R I S T O . C H E C A Z Z O D I E N T I T À D I M E R D A S E I C H E T I P E R M E T T I D I G I U D I C A R E S E N Z S P I E G A R E . M E D I O C R E T E E T U A S O R E L L A P U T T A N A D I P I G A L L E V E C C H I A E D R O G A T A .
E N O N T I V A B E N E S E N O N T I D O L E R I S P O S T E C H E V U O I . E P E R O R A C A Z Z O H A I O T T E N U T O ? U N A B E L L A M I N C H I A F R I T T A E D U E P A L L E R O T T E C H E P O I S A R E B B E R O L E M I E .

A H N O F O R S E A N C H E I L F A T T O D I A V E R M I F A T T O A N D A R E F U O R I D I T E S T A . C O M P L I M E N T I P E R I M E T O D I E F F I C A C I S S I M I . E N O T A C H E S O N O S A R C A S T I C O . L O S P E C I F I C O P E R C H È N O N S O S E C A P I S C I C O M E F U N Z I O N A . P E R Ò M A N C O M I D A I I M E Z Z I P E R I N T UI R E C O S A M I N C H I A V U O I S E N T I R T I D I R E ; C H E C A Z Z O D I A R R O G A N T E D I M E R D A , I O S O N O U N P O M P I E R E P O R C A M A D O N N A , S P E N G O I N C E N D I , S O C C O R R O L A G E N T E S O T T O L E M A C E R I E , V A D O D O V E M I M A N D A N O , S P E N G O I L F U O C O , È U N L A V O R O C H E A N C H E M I P I A C E , S Ì F O R S E A S C U O L A D I C E V O C H E V O L E V O F A R E I L C A L C I A T O R E M A S A P E V O C H E E R A U N A C A Z Z A T A. N O N C E L ‘ H O L A S T O F F A N O N D I C O D I C O L P I R E L A P A L L A . M A P R O P R I O D I S T A R D I E T R O A G L I A L L E N A M E N T I M A S S A C R A N T I C H E R I C H I E D E R E B B E R O L E S Q U A D R E D ‘ E L I T E . E P O I I N F O N D O C H E C A Z Z O D I L A V O R O È D A R D E I C A L C I A U N P A L L O N E . L A V O R O D E L C A Z Z O D A I N T R A T T E N I T O R E . I O M A G A R I N O N C E L ‘ H O L A V O C A Z I O N E D E L S A L V A T O R E M A A L M E N O I L M I O L A V O R O H A S E N S O . C O M E D E L R E S T O L A M I A V I T A P R I M A C H E A R R I V A S S I T U A R E M P E R M I I C O G L I O N I , E S A I A N C H E C O S A M I S T A S U L C A Z Z O ? G L I I N D O V I N E L L I D I M E R D A E I B U L L I . E T U Q U I M I S T A I U N P O ‘ E S A G E R A N D O C O N E N T R A M B I P O R C A M A D O N N A . D I M M I C H E C A Z Z O V U O I C H E F A C C I A P E R R I M A N D A R M I I N D I E T R O . S E M P R E C H E I O N O N S I A U N C O G L I O N E A L L U C I N A T O C H E S B A V A D A S O L O I N U N O S P E D A L E P S I C H I A T R I C O .
P O M P I E R E N O N C A L C I A T O R E C H I S E I ?
Dottornomade
Ok mi cago addosso
non letteralmente eh
come il cane che ha abbaiato troppo forte e adesso scattano i denti

Lo sbrocco ci sta tutto. È frustrante e sto davanti a un muro di gomma. Per di più… boh, non voglio dire sovrannaturale. Però disumano. Ecco, disumano.

Dottornomade
Aspetto @the Bibs e @the Dans, il mio danno ho provato a farlo 😇

[Easy 🙂 ]
Se adesso sto cazzo di triangolo non mi frigge il cervello (e non è una possibilità da escludere) qua mi sa che devo per forza giungerne a una per sbloccarmi. Prima ho avuto un’idea: sto parlando con la prima stella. Vediamo dove mi porta il ragionamento da lì. Cosa fa la prima stella?

the Dans
Indicami la via stella del mattino.
Dottornomade
“Mai/ Mai/ Scorederai”
the Bibs
SONO LA NAVE!
N O

Ho ufficialmente esaurito tutte le possibilità che venivano dalla filastrocca del cazzo: ho detto di essere il padre, il figlio, il navigatore e anche la cazzo di barca. È chiaro che la risposta sta da un’altra parte. È il momento di pensare in maniera creativa.

Dunque. Un passo indietro. Ho capito che sono davanti alla prima stella, che deve “orientare la barca a favore corrente”. In questa metafora del cazzo sulla barca ci sono io, il navigatore. E il fiume su cui sto navigando è il tempo. Cosa vuol dire orientarmi a favore di corrente?

E poi, Stephan. Stephan del cazzo. Lui le istruzioni le ha avute (anche se l’hanno ammazzato comunque). Mi pare di capire questo: Stephan è stato mio padre. Se è stato mio padre, vuol dire che ha usato il terzo dono – rivelandosi indegno. Quindi, ragionando a ritroso, vuol dire che lui si è trovato nella stessa situazione in cui mi trovo io, ora. C’è stato un momento in cui lui, che mi pare di capire fosse uno stronzo come me, dal ventunesimo secolo come me, si è ritrovato qui e ha invocato il primo dono (poi un secondo, poi il terzo evidentemente, ma una roba per volta).

Mi manca un collegamento tra queste due cose. Il primo dono orienta la barca. Stephan ha usato il primo dono.

Ci capisco qualcosa?

the Dans
[Se non è stato già tentato potremmo affermare di essere “lo spirito Santo”. Il primo dono potrebbe essere la possibilità di prendere un oggetto dal futuro, a meno che non fosse un poliziotto o un malvivente, è possibile che Stephan abbia ottenuto così la pistola. C’è la possibilità che venga chiesto qualcosa in cambio.]
[Mi sfugge il senso dell’equivalenza terzo dono = Stephan è mio padre]
[Orientarmi a favore di corrente può essere andare verso il futuro o dare uno sguardo al futuro, dato che ci dice che il fiume è il tempo, la corrente del tempo scorre dal passato verso il futuro.]

[Sì è stato detto anche lo spirito santo]
[La descrizione del terzo dono è: “La terza stella porta via dalla corrente / il degno alla fonte, in gloria / l’indegno sul fondo, padre di altri”. E visto che credo che Stephan sia mio padre…]

the Bibs
(ok il ragionamento c’è : in questo momento potremmo orientarci verso qualcosa del nostro presente: prima stella, con la seconda stella torniamo indietro fino alla fonte del fiume… Il cazzo grosso è che non si capisce il comando)

Il problema è la domanda che mi fa la stella. Non mi chiede “Cosa vuoi?”, mi chiede “Chi sei?”

the Bibs
Appunto
(Che faccio gli dico Bruce Lee e cambio pelle? )
Aspè…
Idea
the Dans
[E se gli dicessimo di farsi i cazzi suoi?]
the Bibs
Ottima idea

È sicuramente un cambio di atteggiamento.

the Bibs
(magari risalendo la corrente potremmo metterci in un ruolo al posto di uno di questo tempo, tipo il re! Stefano è diventato un nomibluomo, come cazzo a fatto? Però sembra più quello che potrebbe fare la seconda stella non la prima)

Mmm, questa è un’idea nuova. Come ha fatto Stefano a diventare il signore di Saint Stephan?
Questa stella “orienta a favore di corrente”. Vuol dire che adesso sono… controcorrente?

the Bibs
(oh, vaffanculo) Sono il re di Francia
R U O L O N O N A C C E T T A T O
the Bibs
(Ah cazzo, però il ruolo è giusto)

Cazzo
Cioè, forse il re di francia è… troppo?

the Bibs
(ragazzi la strada è questa! Dobbiamo accordarci per il ruolo)
(idea mie: il conte di Parigi)

[Bene. A *questo* punto accordatevi, perché davvero la prossima risposta che mi date cambierà, probabilmente, tutto quanto]

the Dans
[Sono il Papa.]
the Bibs
Eviterei la chiesa che pare abbiano un rapporto strano con frati e preti…
Poi credo si debba rimanere a Parigi
Se no potremmo dire il re di Inghilterra
the Dans
[Vero, bisogna capire cosa è sto rapporto avverso con i preti e simili. Messa così suggerirebbe che siamo alla mercé di una creatura demoniaca o di una divinità pagana.]
the Bibs
Proposte?
the Dans
[Secondo me stiamo avendo a che fare con Cronos.]
[Ma non saprei dire cosa centra Cronos con Notre Dame.]
the Bibs
No ma io intendevo se hai proposte per il ruolo
(ok io mi butto) SONO IL CONTE DI PARIGI
(motivo : il titolo di Conte di Parigi è sempre esistito ancor prima di quello di re. Quando non se lo teneva il re (a volte sì ma se ho capito bene per periodi brevi) era uno dei membri più importanti della corte perché era il siniscalco della capitale. Non forte come un duca ma cmq molto considerato)
Dottornomade
Questo lo ricordo perché a scuola ho dovuto scrivere una relazione a riguardo come compito di punizione
No raga Cronos è forse fuori strada
Le immagini sono passate da Cronos a generico cannibalismo
the Bibs
@Dottornomade approvi?
Dottornomade
CERTO
E S I A !

C’è un lampo di luce, un forte rumore di statica, e ho la sensazione di formiche su tutto il corpo. Buio attorno a me, buio nella mia testa. Per un momento assaporo la dissoluzione della mia stessa coscienza. Sono in estrema pace, fuori dalle vicende umane, fuori dalla paura di questi giorni, fuori dallo spazio e dal tempo.
Poi tutto passa, e lentamente torno ad essere io, ad avere un corpo, ad essere nel mondo. Mi risveglio piano piano. Sono in un letto.


[Complimenti! Siete riusciti a risolvere una parte piuttosto difficile, sapevo che eravate i cavalli giusti su cui scommettere. Lo Storione ora va in pausa, avrò bisogno di qualche giorno per mettere giù meglio le cose, la corte, e sto cazzo di Conte. Bastardi.]

the Bibs
😈😈😈😈🤣🤣🤣
Bene, ora confesso un altro motivo : volevo entrare nella corte per arrivare a leggere le istruzioni
😜😍👍🏻
Dottornomade
Grande intuizione Bibo
Io pensavo che l’altro navigatore fosse diventato nobile a pugni e schiaffi e tecnologia superiore

È un bel colpo, niente da dire. Ha solo un piccolo difetto: si basa su una cosa che ricordava @the Bibs.
CHE RICORDAVA
@the Bibs
cmq io, come dicevo, avrò bisogno di qualche giorno

Mi devo documentare

the Bibs
Nella lettera dovevi che i documenti erano finiti in mano al re. Cosa ricordavo male?
Eheh
Io cmq ancora non ho capito in che periodo ci troviamo

No, quella è giusta. La storia del conte di Parigi, invece… 🤣

the Bibs
Guarda non so in che periodo siamo, per cui boh… Cmq il titolo di Conte di Parigi esiste da metà del IX secolo fino al XIX

Eh ma in mezzo è stato assorbito dal re di francia
Tipo dall’anno mille
Motivo: è stata istituita la contea di Parigi in epoca carolingia, quando non c’era un re
E Parigi era in effetti una contea
Poi il titolo è stato ricreato in tempi recenti (tipo diciannovesimo secolo o giù di lì) come titolo onorifico
Questo per dirvi: preparatevi a delle sorprese 😀

the Bibs
Quindi saremo re. Perfetto
😜

PERFETTO

Dottornomade
Io non ho capito bene cosa hai intuito dalla lettera

il grande piano ha preso forma, finalmente

Dottornomade
E questo cazzo è?

Libri che devo leggere. In particolare i re taumaturghi e quello sui monaci cistercensi
(Non leggere-leggere, tranqui, diciamo che mi devo documentare)

Dottornomade
Oooooh aaaaaaah

Daje, cmq bravi. Il fatto del triangolo era un po’ ostico – indagando su Stephan sarebbe venuto fuori che qualcosa non tornava sulle sue origini, e magari altri indizi, ma alla fine ce l’avete fatta in autonomia, bravi

the Dans
Bravi dudes. 👍


[Capitolo precedente]
[Tutti i capitoli di questa storia]


CREDITI PER LE IMMAGINI (in ordine di apparizione)

Solite cose social:

One comment

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *